WEBCHECK – JASSEGNI

Il prodotto è stato pensato per risolvere il problema, per le medie e grandi catene di vendita, del pagamento per le merci acquistate dai clienti tramite assegno. La possibilità di accettare pagamenti per merce acquistata senza denaro contante è un servizio a valore aggiunto gradito dai clienti, ma presenta dei rischi per la catena che si espone a possibili frodi causate da assegni non validi (assegni rubati, conti corrente scoperti, ecc.). Per cercare di limitare il rischio e l’entità di tali frodi la soluzione si basa sul concetto di black-list cioè sulla disponibilità di una lista di nominativi di clienti che hanno già tentato in passato di commettere operazioni irregolari. La lista deve essere costantemente aggiornata: è molto frequente infatti il caso in cui più assegni appartenenti ad un unico libretto rubato o smarrito vengano utilizzati, nell’arco di poche ore, in punti vendita diversi.
L’architettura del sistema prevede una base dati centralizzata condivisa contemporaneamente da tutti i punti vendita della catena: ogni richiesta di pagamento tramite assegno effettuata presso un punto vendita viene registrata centralmente e quindi messa a conoscenza di tutti gli altri punti vendita in tempo reale.
Il sistema consente l’acquisizione di immagini attraverso uno scanner, tale funzionalità viene utilizzata per acquisire informazioni relative al documento di identità del cliente e all’assegno utilizzato per il pagamento.


Flusso operativo
Il cliente che vuole effettuare un pagamento tramite assegno si presenta all’operatore addetto il quale esegue le seguenti operazioni:

  • Verifica se il cliente ha già effettuato precedentemente un’acquisto tramite assegni, anche in altri punti vendita della stessa catena. In tal caso la base dati conterrà già informazioni anagrafiche del cliente insieme ad una acquisizione digitale di un documento di identità. Oltre alle informazioni anagrafiche del cliente verranno presentate a video anche tutti gli assegni precedentemente utilizzati con indicazione di data, ora e luogo (punto vendita) di presentazione dell’assegno.
  • Se il cliente è già registrato, verifica la sua abilitazione cioè se risultano operazioni anomale relative ad assegni da lui utilizzati in passato. Il cliente risulta non abilitato se almeno un assegno precedentemente utilizzato si trova in una condizione anomala (è risultato rubato, il conto corrente è chiuso, ecc.).
  • Se il cliente non è presente nella base dati, immette i sui dati anagrafici rilevandoli da un documento di identità consegnato dal cliente insieme con l’assegno. Tale documento viene acquisito elettronicamente tramite scanner.
  • Immette i dati relativi all’assegno (codice abi e cab, conto corrente). Inserisce l’importo massimo di spesa che il cliente è autorizzato ad effettuare. Anche l’assegno è acquisito tramite scanner.
  • Riconsegna al cliente il documento di identità e l’assegno previdimato con indicazione dell’importo massimo di spesa che può essere accettato alle casse.
  • Black-list
    Ad ogni assegno viene associato un attributo stato il cui valore à pari a 0 in condizioni normali e ad un valore opportuno, comunque sempre maggiore di 0, se l’assegno è soggetto ad un’attività anomala (risulta essere rubato, o il conto corrente è scoperto). Al momento della ricerca di informazioni relative ad un cliente, se tra gli assegni precedentemente utilizzati ne risulta almeno uno con stato maggiore di zero, l’operatore avrà una segnalazione circa questa eventualità. Dal punto di vista della manutenzione della base dati, le informazioni relative ad un cliente vengono mantenute per un periodo di tempo configurabile, in genere 6 mesi, a meno che il cliente sia inserito nella black-list, abbia cioè almeno un assegno con attributo stato impostato ad un valore maggiore di zero.

    Caratteristiche tecniche
    Il prodotto è stato realizzato in linguaggio Java ed è disponibile in due configurazioni distinte: applicazione stand-alone e applet.
    La soluzione applet è ovviamente preferibile in quanto non richiede alcuna installazione software nel punto vendita: ogni modifica al sistema è immediatamente disponibile a tutti. In realtà, per l’accesso allo specifico scanner presente presso il punto vendità è necessario, oltre alla dll di interfacciamento a Java, il driver relativo allo Scanner . Queste componenti vengono installate comunque una sola volta e non vengono successivamente aggiornate.
    L’interfacciamento verso lo scanner è stato realizzato tramite le Api JNI (Java Native Interface) realizzando una libreria dinamica (dll) in ambiente Win32 (Windows 95/98 o Nt) che permette l’interfacciamento con tutti gli scanner conformi allo standard Twain.
    L’applet può essere eseguito da ogni browser html che supporti Java v.1.1.1 o superiore comeNetscape 4.0.3 o Miscrosot Internet Explorer 4. E’ possibile eseguire l’applet anche con versioni meno recenti di Netscape o di Ms Ie attraverso il Java Plug-in scaricabile direttamente dal sito Internet Java della società Sun Inc. (www.javasoft.com). I dati acquisiti vengono memorizzati in un database relazionale. Attualmente, il Server Sql utilizzato è Adaptive Server Enterprise di Sybase Inc. installato su piattaforma Nt 4.0. La soluzione è comunque svincolata dalla scelta del Server Sql: l’unico requisito è che sia disponibile un accesso di tipo Odbc. In particolare, JAssegni si interfaccia con la base dati attraverso le Api Java denominate Jdbc. Sybase fornisce un driver Jdbc scritto interamente in Java, denominato Jconnect, che consente il collegamento diretto con il motore Sql senza utilizzare alcun driver odbc intermedio. Questa soluzione ha il duplice vantaggio di ottenere delle ottime prestazioni e di non richiedere l’installazione di alcun driver odbc sulla macchina client del punto vendita: il driver Jdbc, come ogni classe Java, viene caricata direttamente nel browser attraverso la rete.

    Ambienti di sviluppo
    La scrittura del codice Java è stata realizzata con l’ambiente di sviluppo PowerJ v.2.0 della società Sybase Inc.. La libreria dinamica di accesso ad un generico scanner su piattaforma Win32 è stata realizzata in codice C con l’ambiente Ms Visual C++ 4.2.

    Piattaforme disponibili
    JAssegni, in entrambe le configurazioni, può essere eseguito in ogni piattaforma in cui sia disponibile una JVM ( Java Virtual Machine) v.1.1.1 o superiore, sia attraverso un browser html o direttamente tramite un ambiente Java RunTime (Jre). La componente relativa all’acquisizione tramite scanner, essendo implementato con codice nativo Win32, è disponibile soltanto su piattaforma Windows 95/98 o Windows Nt 3.51 o superiore.