SAP SYBASE SQL ANYWHERE

SAP SQL Anywhere 17

SAP SQL Anywhere Edition

Nuovi Strumenti – Performance – Sicurezza – Disponibilità – Linguaggio – Sviluppo

                         

1. Crea il tuo primo database
2. Connettiti al database
3. Estendi le funzionalità del tuo database il linguaggio di programmazione di tua scelta
4. Trova una lista di riferimenti
5. Risolvi i problemi se ne trovi 
6. Altre utili risorse

Tutorial

SAP Sybase SQL Anywhere – Le novità della versione 17
Due anni di sviluppo che hanno portato importanti novità.

Matrice dei componenti disponibili (DB, Interfacce, UltraLite, MobiLink, SQL Remote, Tools di Amministrazione) per ogni piattaforma: Windows, Linux, Apple OS X,  IBM AIX, HP UX, Google Android e Database Consolidati: Oracle, Microsoft, SAP HANA, ASE, IQ, IBM DB2, MySQL… cliccare qui

Tooling

SQL Anywhere Cockpit: interfaccia web based per vedere le performance, la capacità e la disponibilità del server. SQL Anywhere Profiler: strumento di sviluppo per il miglioramento unitario di tutti gli aspetti relativi alle performance e al tuning dei dati disponibili sul server per rendere più facile il troubleshooting delle applicazione e del database.

Performance

Auto-Detect CPU changes: SQL Anywhere può ora “sentire al volo” l’aggiunta (o la rimozione) di CPU e usare in modo appropriato tali CPU senza la necessità di una ripartenza del server. Mirroring performance: Miglioramento delle performance nel mirror o copy node checkpoint specialmente nei casi di  inserimenti, aggiornamenti o cancellazioni massive sul server primario. Interfaces: sono state analizzate e migliorate tutte le interfacce di SQL Anywhere tra cui ODBC, .NET, JDBC, Ruby, PHP, OLEDB, JavaScript, NodeJS, Perl, etc. Parallel recovery: SQL Anywhere ora può usare al meglio le macchine multi-core durante la fase di recovery del database. Prefetch: Miglioramento del prefetching per incrementare le performacne.

Security

Incremento della protezione della password: il nome e la password di default del DBA (DBA/sql) non sarà più usato dai comandi dbinit e CREATE DATABASE e la lunghezza minima della password da 3 è passata a 6. Il nome utente e la password del DBA devono essere fornite quando si crea un nuovo database. Inoltre è stata aggiunta una nuova opzione che permette all’utente di specificare la lunghezza minima della password. Database isolation: è stato aggiunto il supporto per consentire il database isolation di un database server. Quando è attivo il database isolation, ogni database si comporta come se solo quel database girasse sul database server.

Availability

Alter/drop delle procedure: precedentemente, il tentativo di alterare, rimpiazzare o eliminare una procedura in esecuzione provocava un errore, ora non è più così. Ora in esecuzione si usa la definizione della procedura nel momento in cui la procedura è andata in esecuzione. Nuove chiamate alla procedura seguenti a un alter, replace o drop usano la nuova definizione. Ricostruzione online: si può ricostruire un database in produzione mentre il database sta girando, il che riduce i tempi di fermo macchina. Point-in-time recovery: si può effettuare il restore di un database specificando il time stamp o l’offset nel transaction log. Partenza/stop dinamico TCP-IP/HTTP: aggiunto il supporto alla partenza e al blocco del listener connection mentre il database server sta girando (richiesta di aggiornamento o ricostruzione del database) – per esempio si possono avviare o bloccare HTTP, HTTPS, TCP/IP e condividere il listeners connetcion della memoria senza dover far ripartire il database server.

Miglioramenti al Linguaggio

PIVOT/UNPIVOT: due nuove clausole permettono il pivot e l’unpivot dei dati della tabella, PIVOT e UNPIVOT, nella clausola FROM delle query per creare tabelle derivate pivoted o unpivoted. Il Pivoting ruota colonne in righe e aggrega i dati in modo più significativo per le necessità del business. L’Unpivot è un’operazione simile, ma ruota righe in colonne. Unpivoting è utile per normalizzare dati non-normalizzati, quali colonne multiple di dati simili che devono essere aggregate con altri dati. DECLARE VARIABLE LIKE: gli attributi %TYPE e %ROWTYPE definiscono tipi dati basandosi su tipi dati di altri oggetti. Creado oggetti dello schema come le colonne, si può usare l’attributo %TYPE per settare il tipo dati dell’oggetto che si sta creando o alterando, al tipo dati di una colonna di una tabella o di una vista. Si può usare l’attributo %ROWTYPE per settare tipi dati al tipo dati composito di una di una riga di una tabella o vista. Creando le variabili, si possono usare gli attributi %TYPE e %ROWTYPE per settare il tipo dati al tipo dati di oggetti temporanei così come variabili e cursori. FETCH INTO: il comando SELECT include la clausola INTO VARIABLE per supportare variabili di una riga specificata e la clausola INTO TABLE supporta esplicitamente la creazione di una nuova tabella. Il comando FETCH permette ora di specificare una variabile di riga nella clausola INTO. Users locks: la costruzione di mutex (mutua esclusione) e semafori definiti dall’utente nella logica applicativa permette un comportamento di blocco e controllo e consente di comunicare la disponibilità delle risorse.

Miglioramenti allo Sviluppo

Miglioramenti agli OData: il server SQL Anywhere può agire come un server OData. Questa funazionlità rimpiazza l’utility OData Server. Inoltre, il produttore OData ora supporta un set più grande dell’OData Service Definition Language (OSDL). Ambiente esterno Javascript: SQL Anywhere ora include il supporto alle store procedure e alle funzioni JavaScript. Node.JS e drivers Python: Il driver Node.js SQL Anywhere  consente agli utenti di connetersi e eseguire query sul database usando JavaScript sulla piattaforma Software Joyent’s Node.js. Inoltre i tre driver python di SQL Anywhere sono ora disponibili attraverso PyPI, l’indice del package ufficale di Python. DB Consolidato: MobiLink ha il supporto per i database consolidati SAP (ASE, IQ, SQLA), Oracle, Microsoft, IBM, MySQL. Sono continuamente aggiunte nuove versioni di questi database. Nella v17 sono stati aggiunti Oracle 12.1, ASE 16, SS 2014,MySQL 5.6.20, IBM DB2 10.5. Integrazione HANA: con il prodotto SAP HANA Remote Data Sync, MobiLink diventa ancor più strettamente integrato nell’infrastruttura della piattaforma Hana: numeri di porta assegnati, gestione del ciclo di vita, integrazione del nome del server, gestione della licenza, integrazione del monitoraggio. Supporto al Passaporto SAP e al logging NCSLib

SAP SQL Anywhere Edition

 

Feature Developer 1 OEM Edge “Workgroup” 2 Advanced
General
Maximum number of cores Not limited Not limited 8 Not limited
Usage Limited to development and testing only Authenticated for use with specific software General purpose General purpose
SQL Anywhere Server
Operating systems3 Windows Linux OS X Solaris AIX HP-UX IA64 Windows Linux OS X Solaris AIX HP-UX IA64 Windows Linux OS X Windows Linux OS X Solaris AIX HP-UX IA64
Options
High Availability X O n/a X
Monitoring Tool – development & testing X X X X
Monitoring Tool – production deployment n/a O n/a X
Read-Only Scale-Out X O n/a X
In-Memory Runtime X O n/a X
RSA Security X X X X
FIPS Security n/a O O X
MobiLink Synchronization Server        
Operating systems3 Windows Linux OS X Solaris SPARC AIX Windows Linux OS X Solaris SPARC AIX Windows Linux OS X Windows Linux OS X Solaris SPARC AIX
Database & Sync Client        
Personal Server X O U U
UltraLite4 X O U U

  1 Il software espira dopo 60 giorni se non viene immessa una chiave di installazione. 2 La Workgroup Edition è stata rinominata Edge Edition